La borsa che custodisce i pensieri, questo è il titolo scelto dal settimanale la Vita Cattolica per sottolineare uno dei concetti dell'intervista. Che dire, in effetti potrebbe essere interessante dividere i pensieri nelle categorie delle borse: i penesieri da sera, i pensieri da borsetta, i pensieri in baguette, i pensieri da spiaggia, i pensieri 24 ore, i pensieri a tracolla, e così via!
IL BELLO DEL MIO LAVORO – spiega Antonella Stafutti – è realizzare degli oggetti che le persone apprezzano e con cui si sentono bene; è ancora più importante per me è scoprire che la borsa o l’accessorio che realizzo rimangono nel tempo un oggetto importante per chi li acquista. Una mia borsa – aggiunge – è il posto in cui custodire i propri pensieri, perché desidero che la moda parli anche di noi: un accessorio è tale solo quando sa sottolineare la personalità di chi lo indossa, senza forzarla dentro la pagina di una rivista, ma lasciandola libera di esprimersi con naturalezza». La signora Antonella ha creato la bottega artigianale «Antema» perché voleva essere libera di seguire il filo delle sue passioni: Per questo cura le sue creazioni perché facciano lo stesso con coloro che le posseggono. «Mi piace un design delicato perché penso che, sopratutto oggi, la leggerezza sia sinonimo di forza, perciò utilizzo solo filati naturali acquistandoli nelle tessiture in Friuli e in Carnia che ancora li lavorano; ho anche rinunciato ad utilizzare la pelle, perché sono convita di riuscire a creare borsette attraenti ed eticamente sostenibili». Nella scelta dei tessuti Antonella si ispira alla tradizione che in Carnia può vantare la figura storica di Jacopo Linussio; infatti, assieme alla Carnica Arte Tessile ha studiato un disegno in diamantina che utilizza in esclusiva per i suoi pezzi. «Ma voglio rivolgermi al futuro, e appunto per questo ho deciso di dotarmi di un sito internet nel quale mostro e commercializzo le mie creazioni». Nel sito e nella pagina facebook mostra quello che fa, presentando anche gli artigiani e gli artisti con cui entra in contatto, e con i quali, in un continuo scambio di stimoli, sviluppa il suo stile. Nella bottega invece, sita a Tolmezzo di fronte al Museo Carnico, espone i pezzi unici delle borse e alcuni capi d’abbigliamento che di volta in volta realizza secondo la stagione e la creatività per informazioni si può concultare il sito www.antema.it
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